vangelo di domenica 19/10/08

† Dal Vangelo secondo Giovanni

Gv 10,22-30

In quel tempo ricorreva a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d`inverno.Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone. Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: “Fino a quando terrai l`animo nostro sospeso? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente”. Gesù rispose loro: “Ve l`ho detto e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste mi danno testimonianza; ma voi non credete, perché non siete mie pecore. Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io dò loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano. Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo una cosa sola”.

vangelo di domenica 19/10/08ultima modifica: 2008-10-17T16:29:16+02:00da famigliainrete
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2 Responses

  1. Giorgio
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    L’interesse e la preoccupazione del giudei sono false. Gesù lo sa e risponde scoprendo le loro vere intenzioni, che sono quelle di farlo parlare per poi accusarlo. Non credono perché non fanno parte del Suo gregge. Anche adesso ci accade di mostrare fedeltà e attenzione al Vangelo, ma non sempre siamo sinceri. Gesù, che sa leggere nel nostro animo, ci perdona le nostre debolezze e con amore di padre ci incoraggia a cambiare e metterci in cammino con lui .
    Lina e Giorgio

  2. Anna
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    Il commento di Giorgio e Lina in questo momento mi fa riflettere soprattutto sul mio essere mamma. Una mamma in difficoltà di fronte ai figli che crescono e sembra quasi si allontanino da tutto quello in cui noi genitori crediamo. Questa pagina del Vangelo mi ricorda con forza che come genitore devo saper accettare i figli così come sono, anche con le loro debolezze, anche se sono così diversi da me. Devo amarli e incoraggiarli ed essere sempre presente per loro.
    Compito difficilissimo, ma se non lo sa Lui come devono essere dei buoni genitori, chi può saperlo?
    Anna

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