In quel tempo. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

 

 

MARIA SANTISSIMA, MADRE DI DIO

Vangelo Lc 2, 16 – 21 S. Messa 1° gennaio 2009

I pastori non hanno dubbi sulle parole dell’angelo e si affrettano a seguire le sue indicazioni. Presto sono dinanzi alla Sacra Famiglia ed adorano il bambino che giace nella mangiatoia. L’angelo è stato chiaro ed ha descritto con precisione cosa avrebbero trovato ed eccoli presenti davanti al Salvatore. Sono i primi ad annunciare al mondo la nascita di Gesù e quelli che li ascoltano si stupiscono che dei poveri pastori siano portatori di questa grande notizia. Ma essi sono così felici ed eccitati da quanto hanno appena visto, che annunciano a tutti con entusiasmo la venuta di Dio tra gli uomini e rendono gloria a Dio per questo grandissimo avvenimento.

Maria ha dato alla luce questo bambino e sa bene che questo evento è l’inizio di un cammino difficile, irto di ostacoli e incerto, perché non sa ancora cosa succederà in futuro. Tuttavia, illuminata da una Fede incrollabile, conferma la sua totale fiducia nel lasciarsi guidare dalla volontà del Signore e conserva tutti i pensieri che sorgono nella sua mente meditando su di essi e tenendoli chiusi nel suo cuore.

Questo fatto così straordinario rientra presto nella realtà poiché Gesù, vero Dio, è entrato a far parte della famiglia umana e gli viene dato il nome indicato dall’angelo dell’annunciazione e viene circonciso. Seguirà un lungo periodo in cui crescerà nel corpo e nello spirito fino al momento in cui inizierà la Sua missione di salvezza dell’umanità. Forse di fronte a questo evento non è il caso di porsi domande ma è invece opportuno credere e pregare.

 

Gruppo Famiglia Senior

 

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