† Lettura del Vangelo secondo Luca
Lc 1, 26-38a
Invito alla riflessione
(come sempre rigraziamo il gruppo dei senior per l’aiuto che ci offrono nel comprendere al meglio il Vangelo domenicale
ognuno di noi HA la possibilità di condividere i propri pensieri OVVIAMENTE cliccando su commenti)
L’ANNUNCIO DELL’INCARNAZIONE
Sesta domenica d’Avvento – Lc, 1.26 -38a 21 dicembre 2008
Maria è giovane ed ha le sue certezze. Sa che sposerà Giuseppe, avrà dei figli e trascorrerà la sua vita come tutte le altre donne d’Israele. Ma chi è dunque quell’essere sfolgorante che le appare e le rivolge quel saluto così inaspettato ed enigmatico ?
E’ impaurita, confusa e soprattutto non capisce l’annuncio che l’angelo le fa.
E poi non ha mai avuto rapporti con un uomo e dunque come potrà concepire un figlio ? Le parole dell’angelo Gabriele sono chiare e semplici, anche se descrivono un futuro assolutamente imprevedibile ma, nella confusione che sconvolge l’ animo di Maria, lei si convince che l’angelo le sta rivelando la volontà di Dio. In un attimo rinuncia alle sue certezze e dona al Signore il suo futuro e la sua vita, pur intuendo che la sua esistenza sarà costellata di episodi eccezionali ma anche molto dolorosi. E’ questa la grandezza incommensurabile di Maria. Rinuncia a tutto per offrire al Signore tutta sé stessa.
Quanti di noi sarebbero così pronti e determinati nel cambiare totalmente il proprio stile di vita, come Maria, ubbidendo alle richieste del Signore ? Perché il Signore ci fa spesso delle richieste, a volte anche piccole, che noi conosciamo benissimo, ma molti di noi fanno orecchio da mercante e si ripromettono di cambiare in un futuro indeterminato…
Gruppo Famiglia Senior
Buona sera… posso?
Ho trovato il vostro blog casualmente e mi sono fermata a dare un’occhiata.
Anche io, pur gestendo un blog di carattere leggerissimo, almeno nei tempi forti dell’Anno Liturgico propongo qualche riflessione sulla Parola di Dio…
In verità questa cosa pare mettere a disagio i miei lettori abituali… ma se leggono anche solo per curiosità almeno sono raggiunti da qualche messaggio alternativo al chiacchiericcio quotidiano, che pure non disdegno.
Quando al Vangelo della quarta domenica di Avvento, proprio ieri sera il gruppo di catechismo che guido (seconda superiore) ha proposto una propria riflessione alla cominità nel corso del canto del Missus (http://kaishe.blogspot.com/2008/12/le-sere-della-tradizione.html)…
Il fulcro della riflessione consisteva nel prendere esempio da Maria in ogni scelta, anche apparentemente banale, della vita…
Grazie dell’ospitalità… a presto.