Terzo Incontro

Domenica
25 gennaio

Terzo incontro del gruppo
 
FAMIGLIA IN RETE
 
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Programma
ore 10.00 S.Messa animata da noi
ore 11.30 Aperitivo in oratorio offerto
dalla parrocchia a tutte le famiglie
ore 12.30 Pranzo comunitario (al sacco)
ore 14.30
Confronto e scambio di esperienze
(sussidio utilizzato “Una famiglia
che profuma di Vangelo”)
con Padre Mario
ore 15.30 Merenda
ore 16.00 Commedia “SOTTO GAMBA”

Durante la giornata gli
animatori dell’oratorio
intratterranno i
bambini con giochi
divertenti

Per Informazioni e adesioni inviate una e-mail a
famigliainrete@alice.it
oppure contattate Padre Mario


Qui di seguito su commenti abbiamo
l’opportunità di continuare le riflessioni
fatte durante l’incontro, a mente fredda
e con tutta calma.


Terzo Incontroultima modifica: 2009-01-07T23:55:00+01:00da famigliainrete
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5 Responses

  1. simona
    at |

    Anche questa volta devo ringraziarvi per le vostre riflessioni che mi sono sempre così utili!!! Faccio ancora fatica a esprimere le mie durante l’incontro ..ma prima o poi ce la farò!
    Quando ho letto la scheda la prima cosa in cui,purtroppo, mi sono ritrovata è l’indagine Istat delle persone che fanno un sacco di cose ma in realtà sono insoddisfatte…infatti spesso corro e corro e alla fine non do un senso a quello che faccio e per cui non sono contenta…e la cosa mi ha molto spaventata!!
    Rinunciare a qualcosa è davvero possibile? Cosa non è importante?e se per me non è importante magari per i miei figli o per mio marito invece lo è e allora è molto difficile poter scegliere cosa non fare.Certo è che quando hai più tempo risulta tutto più semplice,vedi questa settimana a casa con l’influenza in cui ho trovato il giusto tempo per i bimbi e per le riflessioni … ma da domani che si ritorna ai ritmi frenetici???? bhè vi saprò dire…

  2. Anna
    at |

    Pensavo di arrivare prima e invece … sono la seconda e ne sono felice.
    Oggi è stata proprio una bella giornata e mi sento di avere speso bene il mio tempo. Mi frulla ancora per la testa quello che ha detto Frederiche (ho scritto giusto? non ne sono convinta) sulle aspettative; nei confronti dei figli e del marito. Mi ci ritrovo in pieno e devo lavorare molto su questo. Devo imparare ad accettare davvero (non solo a parole) come sono fatti i componenti della mia famiglia e non volerli cambiare a tutti i costi. Ogni tanto però un po’ di correzione fraterna non ci sta male.
    Questa sera, grandissimo evento, io e Giovanni abbiamo avuto lo stesso pensiero. Gli ho detto che avrei voluto scegliere con lui una frase da appendere al frigo. Lui come al solito ha delegato me, ma quando gli ho comunicato quale avevo pensato mi ha detto che era quello che avrebbe voluto dire lui all’incontro (non so perchè non l’abbia fatto). Questa condivisione di pensieri mi ha dato gioia e quindi vi dico la nostra frase:
    NON VOGLIO VIVERE UNA FEDE ACCANTO ALLA MIA VITA, VOGLIO CHE LA FEDE SIA LA MIA VITA.
    Auguro a tutti un buon inizio di settimana e ogni mattina guardando il frigo, penserò a ciascuno di voi.
    Un abbraccio.
    Anna e Gio

  3. Barbara
    at |

    Cari Amici, vi chiamo Amici anche se ancora non conosco tutti i particolari di ognuno perchè gli Amici sono coloro che Gesù ti mette di fianco come comagnia verso il Destino.
    E voi lo siete.
    Ancora una volta il nostro incontro è stato un vero aiuto.
    Probabilmente lo Spirito di Dio ci ha preso in simpatia..
    Eccomi ancora qui in ospedale, come sempre, a lavorare, lavorare, lavorare… Anche questa mattina non ho visto i miei figli e ho lanciato un saluto veloce a mio marito, ma sulla “58” ho recitato una decina del rosario per la mia famiglia, per i miei amici. Forse come mamma e moglie ora mi viene chiesto questo.
    Grazie di cuore per la vostra presenza.
    Barbara

  4. Frédérique
    at |

    Ciao tutti!
    Anche io sono molto felice di questi incontri perchè ogni volta sento veramento nel mio cuore queste parole di Gesù : “Là dove si riuniscono due o tre persone nel mio nome, io sono in mezzo a loro” Vang. S Matteo 18, 19-20. E’ un momento davvero speciale! Così come lo vivo a messa, nei miei incontri di catechismo, etc… Il mio desiderio più grande è che sia così anche negli altri momenti della mia vita quotidiana e non solo in queste occasioni. La frase di Anna e Giovanni lo esprime bennissimo e vorrei farla anche nostra. Vorrei vivere questa comunione in Gesù senza che i molti impegni e i ritmi frenetici prendano il sopravvento lasciando solo un grande vuoto dentro di me (e più problemi ancora!) Credo nella “gioia” di affrontare la vita. Questa gioia inanzitutto elimina molti problemi che ci creamo noi stessi con le nostre ansie, la nostra presunzione di controllare tutto e tutti, con le nostre aspettative (penso a Maria, lei, prescelta, madre di Dio ! quante aspettative avrebbe potuto crearsi!) Questa gioia sta invece, come ce lo insegna Maria, nell’umiltà, la pazienza, la fiducia ma sopratutto nella consapevolezza che non siamo mai soli e nel gioire delle piccole grandi cose che Dio ci offre ogni giorno. Sappiamo riconoscerle!
    Un abbraccio a tutti,
    vi tengo stretti fino al prossimo incontro!!!
    Frédérique

  5. Emilie
    at |

    carissimi tutti,
    sono sempre più contenta di aver incominciato con voi questo percorso e quando ci confrontiamo mi rendo conto di non essere da sola a voler cercare di far coincidere gli impegni del lavoro e la mia famiglia, ma soprattutto sento che stiamo costruendo qualcosa di bello per noi, per i nostri figli e anche per il nostro quartiere!!!

    A proposito, visto che il prox we siamo su a zambla volevo dare un numero indicativo al ristorante in modo da poter tirare anche il prezzo del pranzo. Allora andiamo su sabato 14 febbraio? anche giorno di san valentino?
    Mi fate sapere,
    grazie ebuona giornata a tutti,
    emilie

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