Vangelo di domenica 14 giugno 2009

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Lettura del Vangelo secondo Luca

Lc 12, 22-31

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: non preoccupatevi per la vita, di quello che mangerete; né per il corpo, di quello che indosserete. La vita infatti vale più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non séminano e non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. Quanto più degli uccelli valete voi! Chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? Se non potete fare neppure così poco, perché vi preoccupate per il resto? Guardate come crescono i gigli: non faticano e non filano. Eppure io vi dico: neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Se dunque Dio veste così bene l’erba nel campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, quanto più farà per voi, gente di poca fede. E voi, non state a domandarvi che cosa mangerete e berrete, e non state in ansia: di tutte queste cose vanno in cerca i pagani di questo mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in aggiunta».

Vangelo di domenica 14 giugno 2009ultima modifica: 2009-06-13T06:57:00+02:00da famigliainrete
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3 Responses

  1. gio
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    E’ sicuramente l’essenza sell’essere cristiano, dell’affidarsi alla provvidenza.
    Quando leggo questa pagina mi viene subito alla mente S. Francesco d’Assisi che abbandona tutto, anche gli abiti e va, come i gigli del campo…..

  2. maunat
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    è sicuramente l’essenza del cristianesimo…pura non rispondenza alla realtà…provate a vivere cosi e morirete dopo uno due anni di vita…..e le forme di vita piu basse stermineranno l’uomo….l’essenza del cristianesimo è quella alla base del comunismo!

  3. Barbara
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    Carissimi tutti (compreso maunat), la realtà, tutta la realtà, consiste in Cristo.
    Attraverso la realtà quotidiana Lui si manifesta all’uomo.
    Per questo la realtà, in tutti i suoi aspetti, corrisponde al cuore dell’uomo; dobbiamo solo fare il sacrificio dell’apparenza per coglierne l’Essenza.
    Il Vangelo di Domenica ci ricorda che non dobbiamo PRE-occuparci della relatà. Forse dobbiamo OCCUPARCENE.
    Il Cristiano è colui che si OCCUPA della realtà sapendo che non finisce tutto li dove sembra, ma che c’è Gesù.
    2000 anni di storia del Cristianesimo (non del comunismo), fatta di Santi, di Martiri e di persone normalissime come voi ed io TESTIMONIANO che si può veramente vivere così.
    E il bello è che, vivendo così, il nostro cuore è più lieto.
    Quindi, come ci ricorda sempre il PAPA, è RAGIONEVOLE affidarsi alla Provvidenza (come dice Giovanni), che non è niente altro che l’Amore di Dio per noi.
    Un caro saluto,
    Barbara

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